Spaghetti con lo sgombro
In questa ricetta noi parliamo di sgombri ma intendiamo riferirci a tutta la famiglia degli sgombridi, vanno bene tutti i rappresentanti di questo ordine, a qualunque specie appartengano e comunque voi li chiamate, sgombri, lanzardi, maccarelli, cavalle. Si possono usare anche altri pesci, tipiche prede della traina costiera e del light drifting, ad esempio le palamite ed i tombarelli.
In una padella con un pò d'olio extravergine d'oliva facciamo colorire due o tre spicchi d'aglio che andranno eliminati prima che scuriscano troppo.
Aggiungiamo dei pomodorini pachino tagliati a spicchi, dei capperi dissalati, delle olive, del prezemolo, un mezzo bicchiere di vino bianco secco, un pò di sale fino e del peperoncino e cuociamo per qualche minuto.
Se pulendo il pesce avrete trovato e conservato le uova, questo è il momento per aggiungerle al condimento. Ancora due minuti e spengete la fiamma lasciando riposare.
Mettete a bollire la pasta e scolatela tre minuti prima di quanto indicato nella confezione, quindi fatela saltare a fuoco vivo nella padella del condimento al quale avrete aggiunto la carne degli sgombri sfilettati e tagliati a cubetti.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti aggiungendo, se necessario, una cucchiaiata dell'acqua di cottura della pasta che avrete messo da parte e portate a cottura gli spaghetti.
Prima di servire aggiungete qualche fogliolina di prezzemolo.
Non mi resta che augurarvi buon appetito!