Un tempo frequentatore esclusivo dell'Oceano Atlantico e del Mediterraneo Meridionale, dalle coste del Nord Africa al Mar Jonio ed al basso Tirreno, forse a causa dell'innalzamento della temperatura dell'acqua, il tonno striato sta progressivamente espandendo il proprio habitat risalendo le acque tirreniche fino alle acque laziali dove ormai il suo incontro non può più essere considerato occasionale.
Si tratta di un abitatore del mare aperto che predilige gli alti fondali distanti dalla costa. Lo si incontra quindi pescando a traina in altura, condividendo l'habitat dei tonni rossi, delle alalunghe, dei rostrati mediterranei. Spesso lo si trova abbrancato con esemplari della stessa specie ma anche insieme ai tonni rossi di branco.
Da grande nuotatore qual'é dimostra tutta la sua combattività quando allamato e ci regala recuperi divertenti e mai scontati se affrontati con attrezzatura non troppo pesante. Il suo peso di solito può variare tra i 7/8 ed i 15 chili.
Di contro le sue carni non sono tra le più apprezzate in cucina. Tuttavia se ben dissanguato può essere consumato fresco nella preparazione di primi piatti dai sapori forti oppure conservato sott'olio.